STORIA

Il Circolo Patavino Autostoriche nasce nel luglio 1991 dalla grande passione per le auto classiche di una decina di gentleman driver che ritengono la città di Padova terreno fertile per l’associazionismo in ambito motoristico.
Si recano quindi dal Notaio Corciulo, anch’esso cultore delle auto storiche, per la stesura dell’atto costitutivo e dello statuto e, nel breve volgere di quattro anni, riescono ad ottenere l’ambita federazione all’ASI (Automotoclub Storico Italiano) ente morale con sede a Torino.

E’ questa la condizione assolutamente necessaria per poter fornire ai soci la migliore assistenza per il regolare svolgimento di tutte le attività legate al motorismo d’epoca.
Oggi l’ASI è arrivata a contare oltre centottantamila associati ed il circolo si accinge a superare il ragguardevole numero di ottocento.
Il Circolo Patavino Autostoriche, associazione sportiva dilettantistica, ente non commerciale senza scopo di lucro, attualmente con sede in Padova, via A. Guidi n° 28, raggruppa amatori di autoveicoli e motoveicoli di interesse storico e tutela gli interessi generali di questo ramo del motorismo favorendo il restauro, l’acquisto, la conservazione, l’esposizione e la manutenzione dei veicoli a motore classici.
A tale scopo il Circolo promuove ed organizza manifestazioni di vario tipo, tra le quali spiccano la rievocazione della famosa corsa in salita Treponti-Castelnuovo (ora regolarità classica con validità per il Campionato Italiano CSAI), concorsi di eleganza di elevato contenuto culturale e la partecipazione ormai fissa alle importanti fiere di auto e moto di Padova, il tutto al fine di divulgare nel miglior modo possibile la conoscenza verso il pubblico ed i giovani in particolare del patrimonio socioculturale e tecnico rappresentato dai veicoli storici.

Nel 2009 per favorire ed incoraggiare l’attività dei soci licenziati CSAI ha preso vita come sezione sportiva in stretta dipendenza dal circolo la Scuderia Padova Autostoriche, vincitrice del campionato provinciale 2011 indetto dall’ACI di Padova.

Grazie alla sensibilità dell’Amministrazione comunale di Padova il Circolo è dotato da alcuni anni di sede adeguata alle proprie funzioni di aggregazione, sede che i soci più appassionati frequentano numerosi ogni primo martedì del mese per qualche momento di simpatica convivialità.

La vita del Circolo è regolata da un Consiglio Direttivo, affiancato da due revisori dei conti e da un collegio probiviri, che durano in carica tre anni e sono eletti dall’assemblea ordinaria dei soci.
Il Direttivo forma poi al suo interno varie commissioni che si occupano in modo peculiare dei vari aspetti della vita di Club.